

In questo caso, chiedetevi in quali servitù consisterebbe la vera vita quotidiana del’adepto ? Su cosa lavorerebbe quando ha finito tutto ? Per cosa e per chi si investirebbe, allora è padrone del suo destino ? Sì, sarebbe di grande interesse se gli spiriti, una volta tornati in salute, si facessero un’idea, anche parziale, della reale portata dell’Adeptat in questo mondo inferiore. Delle esigenze che comporta, dei doveri e delle prove che impone. E rispetto al quale non c’è, per nessun soggetto coronato e fino alla fine assegnata della sua esistenza, nessuna via di fuga. Altrimenti, per rinunciare ai suoi obblighi, la perdita irrimediabile del prezzo della vittoria così duramente conquistato.
In questo caso, chiedetevi in quali servitù consisterebbe la vera vita quotidiana del’adepto ? Su cosa lavorerebbe quando ha finito tutto ? Per cosa e per chi si investirebbe, allora è padrone del suo destino ? Sì, sarebbe di grande interesse se gli spiriti, una volta tornati in salute, si facessero un’idea, anche parziale, della reale portata dell’Adeptat in questo mondo inferiore. Delle esigenze che comporta, dei doveri e delle prove che impone. E rispetto al quale non c’è, per nessun soggetto coronato e fino alla fine assegnata della sua esistenza, nessuna via di fuga. Altrimenti, per rinunciare ai suoi obblighi, la perdita irrimediabile del prezzo della vittoria così duramente conquistato.
Queste poche parole di Basilio Valentino, estratti dal trattato Sulla grande pietra degli antichi saggi, dovrebbero risuonare nelle orecchie di tutti i cercatori dell’assoluto e metterli in guardia. Dal momento che sollevano, con gravità, parte del velo che copre lo straordinario e tuttavia imprescrittibile destino del nuovo adepto :
« E ricordati, quando sarai portato agli onori, di venire in aiuto dei poveri e dei bisognosi, per sollevarli dalle loro miserie e confortarli con la tua mano generosa, per cui ottieni una benedizione maggiore dal Signore e acquisisci il tuo posto in cielo attraverso la conferma della tua fede.»
Indice
Ai fligli della scienza
Compendio Intriduttivo
Poèmio: La via dei poveri
I -Cosa è necessario sentire prima di intraprendere - Della Chiave del’Arte
II - Tutto quello di cui dovrete essere giudice da soli, e solo per voi, e non da nessun altro, la cui ignoranza
vi sarebbe fatale, Del Saturnio o del piombo
III - L’oggetto dei vostri desideri senza il quale non ci si può aspettare nulla. Del Mercurio o del’argento vivo
IV - Non conquisteremo mai nulla di nobile senza affrontare dure prove. Del Giove o dello stagno
V - Della necessità di un temperamento d’acciaio per intraprenderere qualsiasi cosa. Del Marte o del ferro
VI - A quale principessa è raccomandato di offrire tutto il suo amore. Della Venere o del rame
VII - A partire dalla regina il mondo sarà messo a nudo Della Luna o del’argento
VIII - Il monarca dell’universo che dobbiamo solo onorare Del Sole o dell’oro
IX - Ultime raccomandazioni come epilogo. Dei particolari